Seite - 118 - in Europäische Bild- und Buchkultur im 13. Jahrhundert

118 BEatricE alai Enrico tornò a Firenze e si stabilì presso i Francescani, lasciando loro la Bibbia poco prima di morire.4 Canova: La miniatura degli ordini mendicanti nell’arco Adriatico all’inizio del Trecento. In: Arte e spiritualità negli ordini mendicanti. Gli Agostiniani e il Cappellone di San Nicola a Tolentino, Atti del convegno (Tolentino, 1991), a cura di Centro Studi “Agos- tino Trapè”, Roma 1992, pp. 165‒184, speciatim p. 166; Enrica Neri Lusanna: Interni fiorentini e pittura profana tra Duecento e Trecento. Cacce e giostre a Palazzo Cerchi. In: Opere e Giorni, a cura di Klaus Bergdolt / Giorgio Bonsanti, Venezia 2001, pp. 123‒130, speciatim p. 124; Sonia Chiodo: Ad usum fratris … Miniature nei manoscritti laurenzi- ani di Santa Croce (secoli XI‒XIII), catalogo della mostra, Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, 18.03.2016‒7.01.2017, Firenze 2018, pp. 64‒69. 4 Sulla biblioteca di Santa Croce e le modalità di approvvigionamento librario cfr: Raoul Manselli: Due biblioteche di «studia» minoritici: S. Croce a Firenze e il Santo a Pado- va. In: Le scuole degli ordini mendicanti (secoli XIII‒XIV), Atti del convegno (Todi, 11‒14.10.1976), Todi 1978, pp. 355‒371, speciatim p. 357; Kenneth W. Humphreys: The Book Provisions of the Medievals Friars. Amsterdam 1964; sull’ingresso della Bibbia de’ Cerchi nella biblioteca di Santa Croce cfr. Beatrice Alai: Sulla Bibbia glossata di Enrico de’ Cerchi: qualche considerazione attorno al libro dei Vangeli. In: Il libro miniato e il Fig. 1: Vangeli, iniziale Q. Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plut. 3 dex. 9, fol. 95r