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ra9, a cui era stato affidato il lavoro, consegnò i
disegni preparatori e il preventivo di spesa; nel
1821 il monumento fu inaugurato.
Nel 1820 fu quindi dedicata una lapide al reg-
gente d’Inghilterra Giorgio IV in ricordo della
donazione di ventitré calchi delle statue e basso-
rilievi del Partenone, appartenenti alla collezio-
ne di Lord Elgin, di cui oggi non si trova trac-
cia, essendone andati persi persino i documenti
in merito alla realizzazione. 10
Oltre a quelle di Girolamo Ascanio Molin
e di Giorgio d’Inghilterra, numerose furono le cospicue donazioni in favore dell’Accademia: tra
queste si ricordano quelle di Massimiliano I Giu-
seppe Wittelsbach re di Baviera (1823), Girola-
mo Contarini (1838), Maria Felicita Berand Hel-
lmann, vedova di Bernardino Renier (1850) e la
collezione di Giacomo Manfrin (1856). Per nes-
suna di queste pare sia stato eretto alcun monu-
mento in memoria.
Nello stesso 1817 nella Sala delle Riunioni
Accademiche o delle Sedute venivano raccolti ed
esposti gli oggetti e le immagini più preziose ap-
partenenti all’Accademia.11 Qui, contornato da
RicoRdo monumentale … 181
9 Giacomo Spiera (Venezia, 1792–1874), per un profilo completo si veda E. Catra, Canova come Fidia (vedi n. 1), pp.
37, 43.
10 E. Bassi, La Regia Accademia di Belle (vedi n. 6), p. 48. La targa recitava: RELIQVAE PHIDIACI OPERIS / E
PARTHENONE ATHENARVM GYPSO DESVMPTAE / MDCCCXX. / EX MVNIFICENTIA REGIS AN-
GLIAE. Cfr. Antonio Emmanuele Cicogna, Corpus delle iscrizioni di Venezia e delle isole della laguna veneta
di Emmanuele Antonio Cicogna ovvero riepilogo sia delle Iscrizioni edite pubblicate tra gli anni 1824 e 1853 che di
quelle inedite conservate in originale manoscritto presso la Biblioteca Correr di Venezia e dal 1867, anno della morte
dell’insigne erudito, rimaste in attesa di pubblicazione, a cura di P. Pazzi, Venezia 2001, p. 1759.
11 Per un catalogo delle opere contenute nella sala si veda: Catalogo delle Opere d’Arte contenute nella Sala delle Sedu-
te dell’ I.R. Accademia di Venezia, Venezia, 1854.
Fig. 2: Angelo Pizzi, Busto dell’Imperatore Francesco I, mar-
mo, 1817, Venezia, Gallerie dell’Accademia (depositi). Fig. 3: Rinaldo Rinaldi, Busto di Tiziano, marmo, 1816, Ve-
nezia, Gallerie dell’Accademia.
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Der Arkadenhof der Universität Wien und die Tradition der Gelehrtenmemoria in Europa
- Title
- Der Arkadenhof der Universität Wien und die Tradition der Gelehrtenmemoria in Europa
- Editor
- Ingeborg Schemper-Sparholz
- Martin Engel
- Andrea Mayr
- Julia Rüdiger
- Publisher
- Böhlau Verlag
- Location
- WIEN · KÖLN · WEIMAR
- Date
- 2018
- Language
- German
- License
- CC BY 4.0
- ISBN
- 978-3-205-20147-2
- Size
- 18.5 x 26.0 cm
- Pages
- 428
- Keywords
- Scholars‘ monument, portrait sculpture, pantheon, hall of honour, university, Denkmal, Ehrenhalle, Memoria, Gelehrtenmemoria, Pantheon, Epitaph, Gelehrtenporträt, Büste, Historismus, Universität
- Categories
- Geschichte Chroniken