Web-Books
in the Austria-Forum
Austria-Forum
Web-Books
Geschichte
Chroniken
Europäische Bild- und Buchkultur im 13. Jahrhundert
Page - 126 -
  • User
  • Version
    • full version
    • text only version
  • Language
    • Deutsch - German
    • English

Page - 126 - in Europäische Bild- und Buchkultur im 13. Jahrhundert

Image of the Page - 126 -

Image of the Page - 126 - in Europäische Bild- und Buchkultur im 13. Jahrhundert

Text of the Page - 126 -

126 BEatricE alai Lezionario del monastero di Dioniso sul monte Athos del tardo XI secolo (Monte Athos, monastero di Dioniso, Ms. 20, fol. 107r).32 La stessa soluzione ornamentale torna anche ad esempio in un altro masterpiece della miniatura crociata, cioè il Salterio della Biblioteca Riccardiana di Firenze (Ms. 323): si veda l’iniziale D (Deus) del salmo 62 con tralcio vegetale a foglia carnosa entro iniziale bombata con fascette trasversali sulle aste a biacca (fol. 69v, fig. 3).33 Infine, un ulteriore elemento mutuato dalla produzione veneziana è il drago o il mostro alato in rosa e blu dalla lunga coda che si salda col corpo della lettera, presente nelle due I miniate dei Vangeli (Initium, fol. 101v; In principio, fol. 234r, fig. 8): analoghe drôleries si possono vedere già nella Bibbia marciana (Lat. I, 1=2108, fol. 155r, Tandem),34 nel Graduale (fol. 111r, Introduxit) e nei manoscritti gaibane- schi, in primis nell’Epistolario, ad esempio nella F di Fratres a fol. 70v. Le iniziali figurate e istoriate Proseguiamo ora con l’analisi delle miniature dei Vangeli de’ Cerchi, a partire dalla prima iniziale figurata con san Matteo (fol. 5r, fig. 9): entro la M blu lavorata da scatole a motivi cruciformi a biacca, con le aste che terminano con una coppia di palmette, è collocato l’evangelista seduto su uno scranno composto da un rocchio di colonna sormontato da un cuscino, il corpo di profilo e il volto di tre quarti, leggermente ruotato verso l’osservatore. La punta della M si impiglia nella veste di san Matteo, all’altezza della coscia, mentre il rotolo dell’evangelista ricade oltre l’asta diagonale destra della lettera, suggerendo una tridimensionalità illusoria. La volu- metria massiccia del santo è messa in rilievo dal panneggio fasciante e dalle pieghe a V; le carni del volto sono illuminate da colpi di biacca e ombreggiature segnano le guance e il collo, gli occhi sono infossati e nerissimi, la capigliatura presenta la discriminatura al centro e le ciocche sono rese graficamente. La scelta cromatica è assai raffinata, con delicati colori melanges lilla e blu chiaro per le vesti. L’intera composizione tradisce un respiro classico e aulico ed una concezione monumentale nel trattare lo spazio esiguo della lettera. Confronti stringenti per il san Matteo si individuano innanzitutto nella miniatura veneziana duecentesca, come ad esempio nell’Antifonario in collezione privata: si os- servino la L con la santa Maddalena (Letetur, fol. 69v, fig. 10) ammantata di lilla e blu, il san Valentiniano (Valentinianus, fol. 94v) la cui sagoma è posta al di là del corpo del- la lettera V, dando l’impressione che il santo si affacci dall’iniziale verso il lettore, la P con Gesù (Post passionem, fol. 37v) o la A con la Trasfigurazione (Asumptis, fol. 74v). 32 The treasures of Mount Athos. Illuminated manuscripts. Vol. 1, a cura di Stylianos M. Pelekanidis, Athen 1974, pp. 402‒403, fig. 54, pp.72‒73. 33 Sul salterio cfr. Cathleen A. Fleck: The Crusader Loss of Jerusalem in the Eyes of a Thir- teenth-Century Virtual Pilgrim. In: The Crusader and Visual culture, a cura di Elisabeth Lapina / April J. Morris / Susanna A. Throop / Laura J. Whatley, Dorchester 2015, pp. 131‒155; Dondi: The Liturgy of the Canons (cit. n. 24), pp. 83‒86, 212‒215; Franco Cardini, Giovanna Lazzi: Il Libro dei Salmi di Federico II – Facsimile e Commentario. 2 voll., Firenze 2006; Hugo Buchthal: Miniature painting in the Latin Kingdom of Jerusalem. Oxford 1957, pp. 39‒46, 143‒144, tav. 54 f. 34 Mariani Canova: Le miniature medievali (cit. n. 19), p. 60.
back to the  book Europäische Bild- und Buchkultur im 13. Jahrhundert"
Europäische Bild- und Buchkultur im 13. Jahrhundert
Title
Europäische Bild- und Buchkultur im 13. Jahrhundert
Author
Christine Beier
Editor
Michaela Schuller-Juckes
Publisher
Böhlau Verlag
Location
Wien
Date
2020
Language
German
License
CC BY 4.0
ISBN
978-3-205-21193-8
Size
18.5 x 27.8 cm
Pages
290
Categories
Geschichte Chroniken
Web-Books
Library
Privacy
Imprint
Austria-Forum
Austria-Forum
Web-Books
Europäische Bild- und Buchkultur im 13. Jahrhundert