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poi, usando le risposte ricevute, fate le ultime domande, che sono più generali e si
focalizzano sull’origine e lo statuto dei diritti.
1. L’insegnante distribuisce dei biglietti per il cinema e ognuno nel gruppo ne ha
uno. Se Elena fa parte del gruppo ha diritto a un biglietto?
2. C’è un biglietto in meno del numero delle persone del gruppo ed è impossibile
acquisirne un altro. Elena continua ad avere diritto al biglietto?
3. Elena non vuole aspettare fino a quando il semaforo diviene verde e attraversa
la strada col rosso. Ha diritto di farlo?
4. Quando Elena arriva a casa inizia a leggere la pagina dei fumetti nel giornale,
ma il fratello le strappa il giornale di mano. Ha il diritto di farle questo?
5. La famiglia di Elena ha preparato tacchino arrostito per cena. Elena ha diritto a
un pezzo?
6. I fratelli di Elena, Pedro e Juan, vogliono ambedue la coscia del tacchino, ed an-
che Elena la vuole, ma ce ne sono solo due. Ha diritto Elena a una coscia?
7. Il cane di Elena, Fritz, sta invecchiando e i suoi genitori decidono di abbatterlo.
Ha Fritz il diritto di vivere?
8. Pedro, che ha 12 anni, vede suo padre fumare e vuole provare anche lui. Ha di-
ritto di farlo?
9. Juan ha appena finito le scuole superiori. Ha diritto a un lavoro?
10. C’è un’assemblea nel quartiere e Kevin, che abita nell’area, vuole prendere la
parola. Ha diritto a farlo?
11. C’è un’assemblea nel quartiere e Kevin, che non abita nell’area, vuole prendere
la parola. Ha diritto a farlo?
12. Ci sono diritti con cui siamo nati e altri che acquisiamo crescendo?
13. Da dove vengono i diritti?
14. Ci sono cose che sono dei diritti in una comunità o in un paese, ma non in un
altro?
15. Possono i diritti di alcune persone annullare quelli di altre persone?
16. Ci sono diritti che non possono mai essere annullati?
Episodio 8: Perdere una partita
Idea guida 1 Individuo e comunità: squadre
Che cos’è una buona squadra? Come formate una buona squadra? Di solito è chiaro che
una squadra è buona quando vince. È per questo motivo che diciamo che Barcelona, Real
Madrid o la nazionale spagnola di calcio sono buone squadre. Tuttavia, non dobbiamo
intendere, in maniera erronea, una conseguenza (la vittoria), che può esserci o no, come
condizione che definisce una buona squadra (l’efficacia come criterio, benché possa es-
sere necessario per definire una buona squadra, non è sufficiente).
È meno frequente considerare una squadra buona solo perché ha buoni giocatori
(nonostante questo di solito è il primo criterio che usiamo quando scegliamo chi giocherà
nella nostra squadra). un approccio più ampio è di considerare i membri di una squadra
come parti un tutto che sarebbe la squadra; allo stesso modo, di vedere la comunità come
un sistema complesso che non è solo la somma delle sue parti. Per operare nel modo mi-
gliore un sistema complesso ha bisogno di una qualche forma di coordinazione, equilibrio,
armonia e intesa tra le sue parti.
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Cosmopolitismo Riflessivo
Educare alle Comunità Inclusive attraverso l’Indagine Filosofica
- Title
- Cosmopolitismo Riflessivo
- Subtitle
- Educare alle Comunità Inclusive attraverso l’Indagine Filosofica
- Editor
- Ediciones La Rectoral
- License
- CC BY-NC-SA 4.0
- Size
- 21.0 x 29.7 cm
- Pages
- 174
- Categories
- Lehrbücher PEACE Projekt