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5 10 15 20 25 30 35 34 narci a lui, perché figurati se Rosaria si avvicinerebbe e riuscirebbe a proferire parola con lui nelle vicinanze. E a parte il fatto che non sapremmo giudicare quali potrebbero essere i nomi più comuni di una realtà che non conosciamo affatto, cioè neanche il migliore dei motori di ricerca potrebbe aiutarci in questo. Ma poi per cercarlo su Facebook servirebbe almeno conoscere il cognome o qualche altro dato, potrebbe avere un nickname.” “Be’, scusa,” si intromise Armelinda, “per ritornare al discorso che facevamo prima, secondo me per scoprire il suo profilo su Fa- cebook ci serve comunque sapere a quale comunità appartiene. Ti spiego il ragionamento che mi sono fatta: sappiamo che vive a Chia- ia, sappiamo che è di origini africane. Ora a Chiaia c’è una forte pre- senza delle comunità ucraina, senegalese e nigeriana.” “Ho capito,” disse Rosaria, “se non è di origini ucraine può esse- re solo di origini senegalesi o nigeriane.” “Esatto,” osservò Tina. “Però ancora non capisco questo a che cosa ci può portare.” “Te lo spiego subito,” continuò Armelinda. “A questo punto ab- biamo il cinquanta per cento di possibilità che sia di origini senegale- si e altrettante che sia di origini nigeriane. Ora per quello che ci serve dobbiamo immaginare che sia di origini nigeriane e muoverci come se questo fosse vero, perché così ci potrebbe essere utile per quello che ho in mente. Infatti mio fratello ha molti amici nella comunità nigeriana, ed è in contatto con loro anche sul social network. Noi possiamo chiedergli di visualizzare i suoi contatti e le sue amicizie e vedere se c’è un profilo che corrisponde al suo. Magari scopriamo che è il meglio amico suo.” “Seeh, magari!” esclamò Rosaria, immaginando che avrebbe potuto risolvere quel problema con tale facilità. Tuttavia temeva quell’altro cinquanta per cento di possibilità per il quale avrebbero potuto sbagliare e cosa avrebbero fatto allora? “Prenderemmo atto dell’errore,” disse Tina che si stava convin- cendo a percorrere quella strada, “e ricominceremmo d’accapo con- siderando l’altro cinquanta per cento di possibilità. Se non altro ci saremo avvicinati un pochino di più alla verità. Vedrai, ci riuscirai a conoscere il ragazzo dei tuoi sogni.”