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5 10 15 20 25 30 35 44 “Sì, no, non proprio… forse è più come un luogo.” “Mah, è tutto molto bello quello che state dicendo, però io non mi sono mai iscritto a nessun social network.” “Oooh!” esclamarono tutti sbalorditi all’affermazione di Rollo. “E se volete saperlo non uso nemmeno il cellulare. Io sono con- vinto che questi sono dei potenziali mezzi di controllo. Pensate a quante informazioni vengono raccolte dai cookies. Avete mai fat- to caso alla pubblicità che vi arriva ogni volta che vi collegate a un sito? È studiata apposta sulle tracce che rimangono nei cookies. Così chiunque ha i mezzi adeguati può prendere un sacco di informazioni sulla tua persona da quello che tu digiti sul web.” Vanessa rise. “Maddai, non è possibile, così vai solo in paranoia e basta. A me piace navigare e penso che non ci dobbiamo opporre a uno strumento come questo. Io lo considero come un prolunga- mento di me, che fa crescere le mie capacità limitate, e non ci voglio proprio credere che qualcuno mi può studiare per controllare come la penso.” Però il dubbio si era insinuato nelle loro menti, e fu per questo che tacquero tutti. Forse, pensavano, il significato di ciò che era successo era pro- prio quello. Forse tutti stavano pensando che chiunque si poteva in- trufolare nei loro pc e cambiare il corso delle cose. Nessuno aveva una risposta e nemmeno loro. Così decisero di mangiare un panino tutti insieme e aspettare il corso degli eventi. Insieme si sentivano più forti e se lo dissero l’un l’altro, felici che quegli avvenimenti li avessero fatti incontrare e Rosaria, ovviamente, era la più felice di tutti. Addirittura, in uno slancio di spavalderia, tra un morso e l’altro al panino, ebbe il coraggio di chiedere a Fela l’origine del suo nome. “I miei genitori,” raccontò, “e mia nonna erano seguaci di Fela Anikulapo Kuti, un famoso musicista e rivoluzionario nigeriano, che dopo aver studiato in Inghilterra tornò nella sua terra e credette di poter costruire un mondo migliore. Fondò una comune che fu di- strutta dal governo nigeriano alcuni anni dopo la sua fondazione. Mia nonna ha vissuto lì e lì è nata mia madre. Fela Kuti è morto poco prima che nascessi io. Nessuno sa come è morto: alcuni dicono che