Page - 13 - in Tina e Amir & Ella - Italian

5 10 15 20 25 30 13 “No, non posso dirlo a mio padre. So esattamente quello che mi direbbe. Mi direbbe “Combatti!” ho risposto. “E se lo dici a tua madre?” ha chiesto Tina. “Mia madre direbbe “Vai dal preside!” ho detto. “Be’,” ha detto Tina, “per oggi stiamo tornando insieme, ok? Vediamo che succede.” Mi sentivo una schifezza. E adesso sarebbe andato peggio. Perché ho parlato con Tina? Perché gliel’ho detto? Non volevo che venisse con me – tornare a casa con una femmina! Poi tutto a un tratto sono arrivati Andy e Fabio e mi hanno detto: “Vieni qui!” e io coraggioso: “Che volete? Lasciatemi in pace.” Andy si è girato verso Tina e ha detto: “Vai via tu....” “Io non vado da nessuna parte. E voglio che lasciate in pace Amir o lo diciamo ai vostri insegnanti!” Andy si è limitato a burlarsi di Tina e Fabio le ha dato uno spintone. Tina ha urlato: “Andate via!” All’inizio stavo lì fermo, come paralizzato, ma poi d’un tratto ho preso Tina per mano, l’ho trascinata via e ho urlato: “Non lo fate mai più!” Quando Tina e io siamo andati via lei ha detto: “Adesso devi dirlo ai tuoi genitori e io ai miei. Pensaci, se non lo faccia- mo, Andy e Fabio continueranno a fare i bulli.” Così Tina e io siamo andati prima a raccontare l’accaduto a mia madre e lei ha immediatamente chiamato la mamma di Tina. Ma è stata la scelta migliore? Doveva esserci un modo di- verso, pensavo tra me. Il giorno dopo la nostra maestra è venuta e mi ha detto di andare nell’ufficio del preside. Io ci sono andato. Tina, Andy e Fabio erano già nell’ufficio. Il preside si è rivolto a me e a Tina e ha detto: “Ho appena sentito cosa è successo. È stato molto importante parlare con i vostri genitori.”