Page - 37 - in Tina e Amir & Ella - Italian

5 10 15 20 25 30 37 Non riuscivamo a smettere di parlare. Ero così felice di ave- re due nuove amiche. Quando sono entrata in classe ero ancora molto eccitata. Marco, Emanuel e Mario erano in un angolo e ridevano. Hanno smesso appena mi hanno vista. All’improvviso Mario ha detto: “Perché stai con quelle? Non sanno neanche parlare la nostra lingua e sono così diverse da noi.” “Guarda come sono vestite e come sono magre!” disse Isabell. “Non sono contro gli stranieri ma non mi piace sentir parlare Turco o Arabo. Tutte queste lingue estranee nella nostra scuola, continuamente.” Ha detto Marco “E’ come se noi fossimo esclusi.” Li guardavo e non capivo che cosa stesse succedendo. “Che intendi dire? Fathme e Jelena abitano nella mia strada,” ho detto. “Ma sono diverse.” ha detto Marco. Valentin ha esclamato ad alta voce: “Fai attenzione.. .” Emanuel ha gridato “Vengono da un altro paese. Non do- vrebbero stare qui e mio padre ha detto che ha perso il lavoro perchè ci sono troppi stranieri.” “Ma anche noi siamo stranieri quando andiamo in un altro paese.” ha detto Valentin. Li ho guardati sgranando gli occhi “Non capisco. Fathme e Jelena vanno a scuola come voi. Che avete contro di loro?” Marco allora mi ha interrotto e ha detto: “Non capisci niente!” Emanuel, Mario e Marco se ne sono andati. Ed io mi sentivo strana e triste. Pochi minuti prima ero così felice e ora … Che avevo fatto di male? Perché non dovrei parlare a Fathme e Jelena? Pensavo fossero simpatiche e fra l’altro non è compito di Emanuel, Mar- co e Mario decidere a chi debbo parlare. Era mio diritto sceglie- re con chi volevo parlare.