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5 10 15 20 25 30 35 42 “Perché no?” chiedo io. “Quando giochiamo nel campionato in- terno, giochiamo tutti con le nostre squadre locali, ma quando gio- chiamo nel campionato di quartiere possiamo giocare tutti nella stes- sa squadra e contribuire con i nostri diversi stili di gioco.” “Certo.” dice Chema. “In questo modo potrete imparare tutti l’uno dall’altro. Se giocate soltanto nelle vostre squadre locali finite a fare sempre le stesse cose, se invece vi unite nella squadra globale potremo avere più possibilità”. Torno a casa felice. Sembra che avrò la possibilità di giocare con i miei amici e con il resto degli Ecuadoriani. Ma anche se sono d’ac- cordo con Chema e Silvia, non sono sicuro che credessero realmente a quello che dicevano. Anche se sono felice, ancora mi chiedo se avere una squadra più grande può portare più problemi. Episodio 7: Chi ha il diritto di giocare? Le ragazze sì È passata qualche settimana, piove a catinelle e non possiamo alle- narci. Stiamo tutti e quindici insieme sotto un portico ad aspettare che spiova. Peru e Juan Carlos si sono confrontati sui problemi che prevedono ci saranno nella squadra di undici giocatori e ora stanno condividendo le loro conclusioni con noi. “Se giocano le ragazze perdiamo sicuro, così io le terrei come riserve tutto il tempo …” dice Kevin. “Be’, lo stesso vale per gli Spagnoli. Se giocano loro, perdiamo ugualmente. Perciò, per quelli che rimangono, non vi azzardate a saltare una partita.” dice Juan Carlos. “Io penso che il modo migliore per decidere chi deve giocare e chi deve fare da riserva sia vedere quali sono i giocatori migliori, a prescindere dal luogo di nascita o dal genere.” dice Silvia che cerca di nascondere la sua rabbia riguardo a quello che è stato detto sulle ragazze. Silvia adora il calcio e vuole giocare. “Sono sicuro che se includiamo ragazze e ragazzi, Ecuadoria- ni, Spagnoli, Ucraini e Marocchini la nostra squadra sarà più forte.”