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723Riassunto
in edizione bilingue. Possiamo perciò parlare di un’evoluzione parallela nella quale
si combina la ridotta presenza dell’italiano a corte con un crescente interesse per i
nuovi libretti italiani da parte di un pubblico urbano, un’evoluzione che meriterebbe
di essere approfondita dalla critica.
Questo importo oltralpe del modello goldoniano prepara il terreno all’ultimo pe-
riodo fiorente della letteratura italiana in Austria che si situa nella seconda metà del
Settecento. La riforma dell’opera lirica attuata da C. W. Gluck sveglia l’interesse dei
librettisti sempre meno legati alla corte per il nuovo concetto di sensibilità. La loro
predilezione per la rappresentazione di passioni che la ragione è incapace di control-
lare segna il passaggio dal tardo illuminismo al preromanticismo. Tra gli autori di
quel periodo è Lorenzo Da Ponte che, servendosi per i suoi libretti di soggetti e testi
conosciuti che elabora e modifica liberamente e sviluppando uno stile inconfondibile
radicato nella migliore tradizione dei librettisti italiani di Vienna, riesce a regalare
all’arte della librettistica viennese il suo glorioso seppure ultimo punto culminante.
In primo luogo, il presente volume è inteso come una presentazione sistematica della
letteratura italiana in Austria fino al periodo napoleonico, presentazione che è com-
pletata da una documentazione delle rappresentazioni teatrali, dei processi di produ-
zione e di ricezione. Inoltre, vi si trova un capitolo riservato ai numerosi riformatori
italiani originari per la maggior parte della Lombardia la cui opera ebbe un influsso
decisivo sull’evoluzione dell’illuminismo politico nei territori austriaci.
Che la letteratura italiana, quella scritta in Austria come quella importata dall’I-
talia, si sia potuta diffondere con relativa facilità e rapidità, lo si deve in gran parte ad
alcune dinastie di stampatori attive soprattutto nelle città (in particolare a Praga e a
Vienna). Anche ad essi è stato dedicato un capitolo di questo volume.
Infine l’autore ha tentato di compilare un elenco completo dei libri italiani stam-
pati in Austria che in tutto può vantare poco più di 2.300 voci, un numero sempre
ipotizzato da chi è familiarizzato con la materia, ma finora mai concretamente do-
cumentato. Non sorprende che il genere del libretto in tutte le sue forme costituisca
con più di 1.900 testi stampati la più larga parte delle pubblicazioni. Data la scarsa
attività di ricerca in questo campo, si possiedono però tuttora pochi dati circa la pro-
venienza dei libri e le modalità di acquisto e la loro inserzione nelle diverse bibliote-
che.
La descrizione delle opere della letteratura italiana in Austria contenuta in que-
sto volume può considerarsi una parte complementare della storia della letteratura
italiana. La documentazione dei risultati delle sue ricerche è stata fatta dall’autore
nell’intenzione di elargire il concetto di letteratura nazionale e di presentare nella
sua totalità uno dei più importanti fenomeni transculturali mitteleuropei. Una de-
Die italienische Literatur in Österreich
Von den Anfängen bis 1797, Band I
Entnommen aus der FWF-E-Book-Library
- Titel
- Die italienische Literatur in Österreich
- Untertitel
- Von den Anfängen bis 1797
- Band
- I
- Autor
- Alfred Noe
- Verlag
- Böhlau Verlag
- Ort
- Wien
- Datum
- 2011
- Sprache
- deutsch
- Lizenz
- CC BY-NC-ND 3.0
- ISBN
- 978-3-205-78730-3
- Abmessungen
- 17.0 x 24.0 cm
- Seiten
- 780
- Schlagwörter
- Italian Literature, Habsburg Monarchy, Libretto, Court Festivities
- Kategorien
- Geschichte Historische Aufzeichnungen
Inhaltsverzeichnis
- Einführung 9
- I. Der italienische Humanismus in Österreich 27
- II. Der Petrarkismus und die Akademiebewegung in Österreich 79
- II.1 Petrarkismus und protestantischer Adel 81
- II.2 Die Rezeption der Madrigalistik an den Höfen 87
- II.3 Barocke Akademien 92
- III. Die religiöse Literatur von der Gegenreformation zur katholischen Frühaufklärung 99
- III.1 Reformorden aus Italien und ihre Volksmissionen 101
- III.2 Die kontemplative Literatur für Laien 114
- III.3 Die katholische Frühaufklärung 127
- IV. Die italienische Improvisationskomödie 135
- V. Die literarische Selbstdarstellung des Kaiserhofes im Barock 199
- V.1 Die Bedeutung der Historiographie 208
- V.2 Die Funktion der kaiserlichen Hofdichter 214
- V.3 Geistliche Musikdramen und Oratorien 218
- V.4 Die Rezeption des italienischen Musiktheaters zu Beginn des 17. Jahrhunderts 263
- V.5 Serenaden, Kammerfeste und andere Kleinformen 274
- V.6 Ballette und Einleitungen zu Balletten 293
- V.7 Aufzüge und Rossballette 302
- V.8 Musikalische Feste 305
- V.9 Faschingsopern 314
- V.10 Opern zu Geburts- und Namenstagen im Kaiserhaus 334
- V.11 Opern zu Geburten im Kaiserhaus 369
- V.12 Hochzeitsopern 375
- VI. Die italienische Aufklärung in Österreich 385
- VII. Von der Spätaufklärung zur Frühromantik 490
- VIII. Die Verbreitung der italienischen Literatur 531
- IX. Verzeichnis der Drucke 549